Volleyball World ha lanciato oggi la prima campagna “Equal Jersey” su scala mondiale, che vedrà i migliori giocatori di pallavolo sostenere la parità di genere indossando una maglia in edizione speciale con il proprio nome e quello di un giocatore del sesso opposto.
Giocatori e giocatrici che hanno lo stesso numero di maglia indosseranno orgogliosamente per la prima volta i nomi reciproci in occasione delle finali della Volleyball Nations League (VNL) 2021 in programma il prossimo 25 e 27 giugno. Le maglie in edizione speciale saranno indossate durante le finali per evidenziare come lo sport della pallavolo, i giocatori e i tifosi si sforzino di combattere la disparità di genere che spesso esiste nel mondo dello sport.
Tre coppie di giocatori sono state confermate quali prime ambasciatrici di “Equal Jersey”: Lauren Carlini (USA) e Facundo Conte (ARG) che condivideranno la Equal Jersey n° 7, Natalia Goncharova (RUS) e Wallace de Souza (BRA) con la n° 8, e Eda Erdem (TUR) e Nimir Abdel-Aziz (NED) con la n° 14.
Mentre le regole negli sport sono spesso le stesse per tutti i giocatori, rimane un’enorme disparità di trattamento tra i generi che deve essere messa in discussione. La pallavolo mira a promuovere la parità di condizioni, garantendo che le principali competizioni femminili e maschili ricevano gli stessi premi in denaro e generino lo stesso numero di spettatori. Tuttavia, Volleyball World riconosce che c’è sempre un margine di miglioramento. Questo il motivo per cui lo sport della pallavolo, attraverso l’attivazione di “Equal Jersey”, mira a correggere questa disparità e a segnare un altro punto per la parità di genere.
Il CEO di Volleyball World, Finn Taylor, ha affermato:
“Volleyball World è orgoglioso di essere uno dei principali sostenitori della promozione della parità di genere nello sport. La parità di genere e l’inclusività sono nel DNA della pallavolo e ci rifiuteremo sempre di accettare lo status quo”.
“È uno sport in cui, a livello internazionale, donne e uomini competono su un piano di parità, con pari opportunità, pari retribuzione e pari attenzione. Ma dobbiamo fare di più per essere leader in questo ambito, mostrando la cultura di inclusività e parità della pallavolo in modi nuovi e innovativi per incoraggiare una maggiore azione in tutto il mondo dello sport”.
“Con il lancio della campagna “Equal Jersey”, vogliamo mostrare che la pallavolo è universale. Riunisce le persone e i giocatori e i fan tifano per tutti, sostenendo la parità, la diversità e l’inclusione come una forza senza limiti”.
Il design della Equal Jersey fa parte di una campagna più ampia del nuovo posizionamento del marchio e dell’identità visiva di Volleyball World che mira a far crescere l’appeal globale della pallavolo e a mostrare come sia uno sport unico. Il nuovo marchio sarà promosso attraverso una serie di campagne digital e social media che coinvolgeranno i giocatori come ambassador e si svolgerà in vista dei Giochi Olimpici di Tokyo 2020. È possibile trovare più informazioni su https://en.volleyballworld.com/ , dove tutto ciò che riguarda la pallavolo si riunisce in un unico luogo.
Al di là dell’immagine sfugge l’idea per cui un numero e una maglietta aumenterebbero la parità di genere. Ma in questo mondo l’apparenza conta molto di più della sostanza. E’ molto importante che Volleyball World si occupi anche di aspetti di diffusione del prodotto e del movimento, a vote magari lo potrebbe fare anche con qualche strategia che vada a premiare la sostanza del volley e non solo l’apparenza. Come dimostra per esempio la VNL in fase di chiusura